Rete Bibliotecaria Scuole della Lombardia

Abstract: 2 numeri: anno 2008 (serie 1, v.): n. 1 (agosto e n. 3 (dicembre)

Abstract: 1. Un Cambiaso al Louvre (di Leonardo Piccinini). 2. Cartier-Bresson, Walker Evans, star sysyem (di Alberta Gnugnoli). 3. Disegni grotteschi di Leonardo. Leonardo, reale irregolare (di Sara Taglialagamba). 4. Bosch e le eresie. Geronimo del Bosco (di Elena Agudio). 5. Il museo di palazzo Poggi a Bologna e le raccolte di Ulisse Aldrovandi . Enciclopedia (in)naturale. (di Leonardo Piccinini). 6. Il Museo nazionale d'Abruzzo a L'Aquila. A difesa dell'arte (di Anna Imponente). 7. Il "brutto" nell'arte occidentale. Umano, troppo umano (di Philppe Daverio). 8. Dagli incubi di Füssli alla "creatura" di Mary Shelley: sovrumane inquietudini (di Mauro Zanchi). 9. Il museo Stibbert a Firenze. Lo straordinario caso del collezionista onnivoro (di Dominique-Charles Fuchs). 10. Walter Sickert: pittore omicida? Jack the painter, il mistero di Whitechapel (di Enrica Crispino). 11. L'Antigrazioso di Boccioni. Via dalle belle grazie (di Beatrice Ferrario). 12. Bwenedetta Cappa e Filippo Tommaso Marinetti. fedeltà in libertà (di Marilena Mosco). 13. Ottone Rosai e Francis Bacon. Una feroce tenerezza (di Luigi Cavallo). 14. La fontana in guerra (di Elena Agudio). 15. Incontro con Matthew Spender. Arrivederci, Inghilterra (di Nadia Delplaz). 16. Aste e mercato (a cura di Daliele Liberatore). 17. Caro Bacon (di Daniele Liberanome). 18. Del mostruoso la meraviglia (di Alberto Mattioli). 19. Cataloghi e libri (a cura di Benedetta Aleotti). 20. 100 mostre. (a cura di Laura Lari). [21. il dossier allegato (Bacon, di Marco Meneguzzo) è catalogato a parte come monografia].

Abstract: 1. I mobili di Quarti (di Leonardo Piccinini). 2. Watkins, Karsh, Frank (di Alberta Gnugnoli). 3. I romani e la prospettiva. Il mondo e l'illusione (di Fabrizio Pesando). 4. Brunelleschi e l'invenzione della prospettiva. la regola prima (di Filippo Camerota). 5. Leonardo e la crisi della prospettiva brunelleschiana. Uno spazio fatto d'aria (di Pietro C. Marani). 6. Giovanni Bellini a Roma. Florilegio con restauro (di Matteo G. Brega). 7. Le sale di rappresentanza del museo degli argenti di palazzo Pitti. Non solo scena (di Ornella Casazza). 8. Le illusioni ottiche in Bramante, Borromini e Bernini. le architetture ingannevoli (di Marco Bussagli). 9. Pointillisme e divisionismo. parallele affinità (di Annie-Paule Quinsac). 10. Picasso e l'Italia a Roma. Ritorno al passato (di Maria Teresa Benedetti). 11. Balla, Escher, Richter, Artschwager. la realtà negata (di Philippe Daverio). 12. Op Art e Arte cinetica. Insolite percezioni (di Jolanda Nigro Covre). 13. Gotico a pixel (di Elena Agudio). 14. Aste e mercato a cura di Daniele Liberatore). 15. Ottocento langue (di Daniele Liberatore). 16. Non all'aperto, per favore (di Alberto Mattioli). 17. Cataloghi e libri (a cura di Benedetta Aleotti). 18. 100 mostre (a cura di Laura Lari). [19. il dossier allegato (Signac, di Marina Ferretti Bocqwuillon) è mancante].

Abstract: 1. Opere in circolazione (di Leonardo Piccinini). 2. Rheims, Gioli, Fontana (di Alberta Gnognoli). 3. Arte contemporanea in Argentina: Estamos unidos (di Elena Agudio, Jean Blanchaaert). 4. "El cucillo" da Borges a Fontana e oltre: arte al taglio ((di Philippe Daverio). 5. Arte a Milano dalla Scapigliatura a Fontana: la tentazione del progresso (di Beatrice Ferrario). 6. Lo spazialismo tra Venezia e Milano: oltre la tela (di Elsa Dezuanni). 7. Annie Leibovitz a Londra: ritratto intimo di una fotografa (di Alberta Gnugnoli). 8. Bill Viola a Roma: le tecnologie dell'intangibile (di Valentina Valentini). 9. La raccolta della Farnesina a Roma: Opere in transito (di Claudio Pescio). 11. George Barbier a Venezia: Monsieur déco (di Giuliano Ercoli). 12. Il cammeo Gonzaga a Mantova: La gemma più ambita (di Leonardo Piccinini). 13. La Feroce (di Elena Agudio). 14. Aste e mercato (a cura di Daniele Liberanome). 15. Condition report (di Daniele Liberanome). 16. Tagli fortunati (di Daniele Liberanome). 17. Lully, et voilà (di Alberto Mattioli). 18. Cataloghi e mostre (a cura di Benedetta Aleotti). 19. 100 mostre (a cura di Elena Scroffa). [20. il dossier allegato (Fontana, di Marco Campiglio) è mancante].

Abstract: Memoria: Il nuovo numero dell' «Europeo» dedicato a dodici mesi densi di avvenimenti decisivi - 1948, l' anno che divise l' Europa - Dal piano Marshall al colpo di Praga: così nacquero i blocchi - Per l' Italia e per l' Europa fu l' anno della stabilizzazione, dopo le incertezze di un dopoguerra convulso. Nel 1948, il 18 aprile, l' Italia scelse al tempo stesso lo Scudo crociato e l' Occidente, con un voto largamente maggioritario: si affermò così la centralità democristiana, connotato principale del nostro sistema politico fino al terremoto dei primi anni Novanta. E votare per il partito di Alcide De Gasperi significò anche approvare il piano Marshall, il programma di aiuti economici americani all' Europa che fu la premessa dell' Alleanza atlantica. Per quarant' anni i giochi erano fatti, e non solo in Italia. Negli stessi mesi si costituiva infatti ad Est il blocco sovietico, con il colpo di Praga del febbraio 1948, che segnò l' instaurazione di un brutale regime stalinista anche nella civile e progredita Cecoslovacchia. Ma al tempo stesso in ambito comunista si affermava l' eresia jugoslava di Tito, scomunicato dal Cominform in giugno e tuttavia capace di resistere alle pressioni di Mosca. Il blocco di Berlino da parte dei sovietici, sventato dal ponte aereo americano, segnò il definitivo consolidarsi dei due schieramenti geopolitici contrapposti, con l' ex capitale del Reich a fare da teatro delle tensioni più acute. Si giustifica quindi pienamente il titolo «1948. L' anno decisivo della nostra storia», con cui L' Europeo illustra il tema portante del numero di dicembre. Introdotte da una riflessione dello storico Giuseppe Galasso, che delinea il quadro di un' Italia ancora povera e arretrata, ma pronta a spiccare il balzo per il «miracolo economico» degli anni Cinquanta, sfilano nella consueta parata antologica alcune delle firme più prestigiose della gloriosa testata: Nicola Adelfi, Tommaso Besozzi, Enzo Biagi, Camilla Cederna, Sandro De Feo, Ennio Flaiano, Vittorio Gorresio. C' è anche Mario Pannunzio, che l' anno successivo avrebbe fondato un altro prestigioso settimanale, Il Mondo. Qui firma due splendide corrispondenze dall' estero: una da Madrid, nella quale traccia il quadro di un Paese chiuso nel fiero immobilismo della restaurazione feudale imposta dal «generalissimo» Francisco Franco; l' altra da Londra, incentrata sull' atteggiamento dei britannici, tanto diffidenti verso i progetti di unificazione dell' Europa quanto determinati nell' affrontare le dure incombenze della guerra fredda. Godibilissime anche le corrispondenze dagli Stati Uniti di Ugo Stille, in particolare quella sulla campagna presidenziale americana - già allora un' incredibile prova di resistenza per i due candidati - di cui pubblichiamo un estratto qui a fianco. Oltre al duello fra Harry Truman e Thomas Dewey, vinto dal primo contro tutte le previsioni, Stille racconta alcuni momenti drammatici della guerra fredda, che era sempre a rischio di arroventarsi. Straordinario, come al solito, l' apparato iconografico: c' è il presidente della Repubblica Luigi Einaudi, compito e galante; c' è Amintore Fanfani, giovane e volitivo in un comizio; ci sono le folle in tumulto dopo l' attentato a Palmiro Togliatti; c' è un' immagine di Biagi che intervista il criminale nazista di Marzabotto, Walter Reder. Ma il pezzo forte è il servizio di David Seymour intitolato «Sciuscià d' Europa», con impressionanti foto di un' infanzia misera, malnutrita, stremata, che porta ancora i segni della guerra, ma riesce di quando in quando a regalarci una risata o una smorfia sbarazzina. Completa il fascicolo un ritratto dedicato dall' attuale direttore editoriale dell' Europeo, Daniele Protti, allo scrittore quarantottesco per eccellenza, Giovannino Guareschi, anche lui immortalato in una serie d' immagini da cui traspare per intero il carattere sanguigno dell' inventore di Peppone e don Camillo. (Carioti Antonio) EDITORIALE

Abstract: Sommario contenuti: 1. La rubrica "Tesori Italiani" ospita un servizio filmato dedicato agli splendidi affreschi della Sala del Pellegrinaio ubicata all'interno del Santa Maria della Scala, uno dei più antichi ospedali d'Europa, oggi prestigioso polo museale senese. Il video è stato progettato per studenti stranieri di Livello B1, con attività centrate sulla comprensione della descrizione degli affreschi. Le attività complementari riportate sulla rivista cartacea invece sono pensate per studenti stranieri di livelli di competenza differenziati (da B1 a C2). 2. IUS. Il linguaggio del diritto è un contributo all'insegnamento dell'italiano per scopi specifici, destinato a studenti stranieri di livello B1 e B2 che intendano frequentare la facoltà di Giurisprudenza presso atenei italiani o che partecipano a progetti comunitari di mobilità studentesca. 3. La carta della città: viaggio nella città dei diritti umani prende spunto da una mostra che si è tenuta a Siena sul tema del rispetto della vita e dell'ambiente. Il pubblico di studenti stranieri a cui si rivolgono le proposte didattiche è composto da discenti di livelli di competenza differenziati (B1, B2 e C1). 4. L'ultimo servizio filmato è dedicato alla festa del Palio di Siena e completa un precedente servizio sulle contrade senesi comparso in Tendenze Italiane n.18. Le attività sono prevalentemente indirizzate a studenti stranieri di Livello B2 e C1.

Abstract: 116 pagine sui diritti umani. Un valido strumento di approfondimento anche per scuole, associazioni, professionisti. Storia ed evoluzione/Diritti sotto attacco/Situazioni e Paesi/Islam e diritti umani