Trovati 523 documenti.
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Milano : Mondadori, 1965
Gli Oscar ; 31
Milano : Oscar Mondadori, stampa 2013
Tutte le opere di Pirandello ; 3
Abstract: Pubblicato nel 1927 è il romanzo più tipico di Pirandello, quello in cui meglio si manifesta il nucleo fondamentale di quel particolare sentimento della vita e della società che sta alla base di tutta la sua grande opera teatrale. Vitangelo Moscarda si convince improvvisamente che l'uomo non è "uno", ma "centomila"; vale a dire possiede tante diverse personalità quante gli altri gliene attribuiscono. Solamente chi compie questa scoperta diventa in realtà "nessuno", almeno per se stesso, in quanto gli rimane la possibilità di osservare come lui appare agli altri, cioè le sue centomila differenti personalità. Su questo ragionamento il tranquillo Gengé decide di sconvolgere la sua vita. EDITORIALE
Milano : Oscar Mondadori, 2013
Tutte le opere di Pirandello
Il fu Mattia Pascal / Luigi Pirandello ; introduzione di Silvio Perrella ; cura di Antonio Gagliardi
13. ed
Milano : Feltrinelli, 2013
Universale Economica Feltrinelli ; 38
Il fu Mattia Pascal / Luigi Pirandello ; a cura di Giancarlo Mazzacurati
Torino : Einaudi, 2014
Il fu Mattia Pascal / Luigi Pirandello ; a cura di Sergio Campailla
4. ed. 2011
Roma : Newton Compton, 2006, rist. 2011
Biblioteca economica Newton classici ; 185
Milano : Mondadori, 1992
Tutte le opere di Pirandello. Romanzi ; 3
Abstract: A un lungo monologo, fuori di ogni convenzione esterna, è affidato il dramma di Vitangelo Moscarda, un uomo come tanti, che vive contento della propria condizione fino al giorno in cui la moglie, con ignara leggerezza, gli fa notare un'imperfezione del suo naso: Moscarda comprende di non essere quale egli stesso si è veduto sino allora, ma di impersonare una realtà sfuggente e molteplice, riflessa dagli occhi altrui. Si sente annullato nella sua esteriorità, e questo è il principio della follia... Abbandonato dalla moglie, costretto a vivere in un ospizio, si profila per lui una vera e propria morte civile, tanto più pietosa se si considera l'assurda banalità che ha provocato la crisi