Trovati 52 documenti.
Trovati 52 documenti.
Mondo scritto e mondo non scritto
Mondadori, 07/10/2010
Abstract: "Credo che sempre scriviamo di qualcosa che non sappiamo: scriviamo per rendere possibile al mondo non scritto di esprimersi attraverso di noi... Dall'altro lato delle parole c'è qualcosa che cerca d'uscire dal silenzio, di significare attraverso il linguaggio, come battendo colpi su un muro di prigione" Da una conferenza di Calvino tenuta a New York nel 1983 Leggere, scrivere, tradurre, l'avanguardia e la tradizione, le sorti del romanzo, il compito dell'editoria: sono questi i temi di Mondo scritto e mondo non scritto, raccolta di saggi, prefazioni, articoli, interviste, appunti, progetti editoriali in cui Calvino si interroga sul significato dell'esperienza letteraria in un mondo sempre più in rapida trasformazione.
Mondadori, 07/10/2010
Abstract: Ogni 'cosmicomica' trae il suo primo spunto da una frase letta in un libro scientifico, là dove un'immagine riesce a prender forma e svilupparsi e vivere d'una sua vita autonoma. In genere si tratta di libri di cosmologia, di fisica, di genetica, ma potrebbero nascere anche da letture più astratte, di matematica o folosofia.
Mondadori, 07/10/2010
Abstract: Un'indagine del grande narratore sull'origine, lo sviluppo e la funzione della fiaba e delle tradizioni popolari di ogni parte del mondo.
La nuvola di smog-La formica argentina
Mondadori, 07/10/2010
Abstract: 'La nuvola di smog' è un racconto continuamente tentato di diventare qualcos'altro: saggio sociologico o diario intimo. Immagine e ideogramma del mondo cui ci troviamo a far fronte è lo smog. La nebbia fumosa è carica di detriti chimici delle città industriali. Questo volume comprende anche un racconto di qualche anno prima e molto diverso, 'La formica argentina', che l'autore ha voluto affiancare a 'La nuvola di smog' per un'affinità strutturale e morale. Qui il male di vivere viene dalla natura: le formiche che infestano la riviera.
Mondadori, 07/10/2010
Abstract: Gli apologhi, i racconti, i dialoghi e gli articoli pubblicati su varie testate tra il 1943 e il 1984, una raccolta di prose narrative per la prima volta riunite in un volume.
Eremita a Parigi. Pagine autobiografiche
Mondadori, 07/10/2010
Abstract: Gli scritti di Calvino durante l'esilio volontario a Parigi, compreso "Il diario americano 1959-60". Un autoritratto spontaneo per rendere più stretto e approfondito il rapporto del lettore con l'Autore.
Mondadori, 07/10/2010
Abstract: "Un libro che sto scrivendo parla dei cinque sensi, per dimostrare che l'uomo contemporaneo na ha perso l'uso. Il mio problema scrivendo questo libro è che il mio olfatto non è molto sviluppato, manco d'attenzione auditiva, non sono un buongustaio, la mia sensibilità tattile è approssimativa, e sono miope". (Italo Calvino)
Mondadori, 07/10/2010
Abstract: L'infanzia, la guerra partigiana, i rapporti con il padre... Cinque scritti postumi sul tema della memoria.
Mondadori, 07/10/2010
Abstract: "Un ragazzo sale su di un albero, si arrampica tra i rami, passa da una pianta all'altra, decide che non scenderà più. L'autore del libro non ha fatto che sviluppare questa immagine e portarla alle estreme conseguenze: il protagonista trascorre l'intera vita sugli alberi, una vita tutt'altro che monotona, anzi: piena d'avventure, e tutt'altro che da eremita, però sempre mantenendo tra sé e i suoi simili questa minima ma invalicabile distanza." Dalla prefazione di Calvino all'edizione scolastica del 1965
Mondadori, 07/10/2010
Abstract: I classici sono libri che quanto più si crede di conoscerli per sentito dire, tanto più quando si leggono davvero si trovano nuovi, inaspettati, inediti... è classico ciò che tende a relegare l'attualità al rango di rumore di fondo, ma nello stesso tempo di questo rumore di fondo non può fare a meno. (Italo Calvino)
Mondadori, 07/10/2010
Abstract: Dalla caduta della luna sulla terra ai vertiginosi paradossi logici dell'abate Faria che scava labirintiche gallerie per evadere. Una serie di racconti sorprendenti sulla scienza e sulle dimensioni spazio-temporali nei quali "ogni secondo, ogni frazione di tempo, diventa un universo".
Il castello dei destini incrociati
Mondadori, 17/07/2012
Abstract: "Mi sono applicato soprattutto a guardare i tarocchi con attenzione, con l'occhio di chi non sa cosa siano, e a trarne suggestioni e associazioni, a interpretarli secondo un'iconologia immaginaria. Quando le carte affiancate a caso mi davano una storia in cui riconoscevo un senso, mi mettevo a scriverla." (Dalla 'nota' di Calvino all'edizione del 1973) Le storie intrecciate di un gruppo di viaggiatori che il destino ha radunato in un castello. Il loro unico modo di comunicare è rappresentato da un mazzo di tarocchi.
Mondadori, 17/07/2012
Abstract: La storia di Pin, bambino sbandato, passato come per caso dai giochi violenti dell'infanzia alla dura realtà della guerra partigiana. Il primo romanzo di Italo Calvino.
Marcovaldo ovvero Le stagioni in città
Mondadori, 16/10/2012
Abstract: "L'amore per la natura di Marcovaldo è quello che può nascere solo in un uomo di città: per questo non possiamo sapere nulla d'una sua provenienza extracittadina; questo estraneo alla città è il cittadino per eccellenza". (Dalla presentazione di Calvino all'edizione del 1966) Venti novelle che seguono una classica struttura narrativa: quella delle storielle e vignette dei giornalini per l'infanzia.
Mondadori, 17/07/2012
Abstract: "Che cos'è oggi la città per noi? Penso d'aver scritto qualcosa come un ultimo poema d'amore alle città, nel momento in cui diventa sempre più difficile viverle come città." (Da una conferenza di Calvino tenuta a New York nel 1983) Città reali scomposte e trasformate in chiave onirica, e città diaboliche e surreali che diventano archetipi moderni di un testo narrativo altamente poetico.
Se una notte d'inverno un viaggiatore
Mondadori, 17/07/2012
Abstract: Un viaggiatore, una piccola stazione, una valigia da consegnare a una misteriosa persona... Da questa premessa si possono snodare innumerevoli vicende, ma sono dieci quelle che l'autore propone in questo sorprendente e godibilissimo romanzo "È un romanzo sul piacere di leggere romanzi: protagonista è il lettore, che per dieci volte cominica a leggere un libro che per vicissitudini estranee alla sua volontà non riesce a finire. Ho dovuto dunque scrivere l'inizio di dieci romanzi d'autori immaginari, tutti in qualche modo diversi da me e diversi tra loro." (Italo Calvino)
Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio
Mondadori, 17/07/2012
Abstract: "La "Leggerezza", la "Rapidità", l'"Esattezza", la "Visibilità", la "Molteplicità" dovrebbero in realtà informare non soltanto l'attività degli scrittori ma ogni gesto della nostra troppo sciatta, svagata esistenza." (Dalla quarta di copertina di Gian Carlo Roscioni alla prima edizione)
"Orlando furioso" di Ludovico Ariosto raccontato da Italo Calvino
Mondadori, 23/10/2012
Abstract: "... il Furioso è un libro unico nel suo genere e può - quasi direi deve - esser letto senza far riferimento a nessun altro libro precedente o seguente; è un universo a sé in cui si può viaggiare in lungo e in largo, entrare, uscire, perdercisi. ... Ariosto sembra un poeta limpido, ilare e senza problemi, eppure resta misterioso: nella sua ostinata maestria a costruire ottave su ottave sembra occupato soprattutto a nascondere se stesso. Egli è certo lontano dalla tragica profondità che avrà Cervantes, quando un secolo dopo, nel Don Chisciotte, compirà la dissoluzione della letteratura cavalleresca. Ma tra i pochi libri che si salvano, quando il curato e il barbiere dànno alle fiamme la biblioteca che ha condotto alla follia l'hidalgo della Mancia c'è il Furioso..." Italo Calvino
Mondadori, 23/04/2013
Abstract: Questa edizione riproduce i trenta racconti del 1949, compresi quelli rifiutati dall'autore nelle raccolte successive. Tra essi, come testimonianza d'epoca, sono i primi racconti che Italo Calvino scrisse nel 1945, nei mesi seguenti alla liberazione.
Mondadori, 16/04/2013
Abstract: "I temi che tocco con "La giornata d'uno scrutatore", quello della infelicità di natura, del dolore, la responsabilità della procreazione, non avevo mai osato sfiorarli prima d'ora. Non dico ora di aver fatto più che sfiorarli; ma già l'ammettere la loro esistenza, il sapere che si deve tenerne conto, cambia molto le cose." (Dalla presentazione scritta da Calvino nel 1963) L'attività di scrutatore in un seggio elettorale diventa per il protagonista l'occasione per meditare su se stesso e sulla follia del mondo. Il romanzo realistico di uno spietato osservatore della società.