Trovati 4 documenti.
Trovati 4 documenti.
Canto di Natale / Charles Dickens ; illustrazioni di P.J. Lynch
Milano : BUR, 2013
Abstract: Il vecchio Scrooge vive una vigilia di Natale popolata da visioni, che lo trasforma da avaro ed egoista in uomo buono e generoso. Numerose illustrazioni a colori e brevi notizie su autore e illustratore.LIBER01
Canto di Natale / Charles Dickens ; illustrazioni di Viktoria Fomina
Milano : Rizzoli, 2008
Classici illustrati
Abstract: Il vecchio Scrooge vive una vigilia di Natale popolata da visioni, che lo trasforma da avaro ed egoista in uomo buono e generoso. Tavole a colori, piccoli disegni in bianco e nero, notizie sull'autore e un segnalibro in stoffa. Tavole a colori, piccoli disegni in bianco e nero, notizie sull'autore e un nastro come segnalibro.
Canto di Natale / Charles Dickens ; traduzione di Maria Luisa Fehr ; illustrazioni di Arthur Rackham
Milano : Rizzoli, 1997
Superbur classici
Abstract: Come tutte le grandi storie, "Un canto di Natale" ci accompagna da sempre, e sempre sa ritrovare le parole per parlarci: una fiaba da raccontare ai bambini e da rileggere da grandi, una storia di paura, di morte ma anche di solidarietà umana, di fantasmi grotteschi che si sfumano e si frammentano nel sogno e nell'incubo privato, un grande ritratto di solitudine e di vecchiaia e di una città degradata, e soprattutto un magico regalo di Natale che trasforma il gelo e il buio dell'egoismo e dell'avarizia nel calore di un sorriso e di una festa per tutti. Riprendendo fra le mani "Un canto di Natale" ritroviamo figurine dimenticate, scopriamo luci e colori nuovi, mentre altri inspiegabilmente li abbiamo persi.
Lo stregato e il patto con il fantasma. Una fantasia di Natale
Elliot, 03/01/2019
Abstract: Il chimico Redlaw, noto come scienziato e uomo pio, vive assillato dai ricordi di un passato doloroso e dal suo fantasma, figura perturbante, doppio demoniaco, che gli offre la possibilità di perdere la memoria (ma non il suo sapere), e di trasmettere questa capacità al prossimo. Redlaw, ben conscio che insieme ai ricordi dolorosi verranno cancellati anche quelli felici, ne approfitta e si prodiga per diffondere questo privilegio, fino a quando non si insinua in lui la consapevolezza che l'oblio comporta il rischio dell'apatia e dell'inerzia dei sentimenti. Quinto e ultimo dei "Christmas Books" che Dickens scrisse tra il 1843 e 1848, il primo dei quali fu Racconto di Natale, questo breve romanzo contiene le caratteristiche più felici dell'autore, l'acutezza delle descrizioni e l'impareggiabile gusto umoristico, capaci di far emergere allo stesso tempo il lato grottesco e drammatico delle situazioni in cui si muovono i suoi indimenticabili personaggi.