Trovati 25 documenti.
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Milano : BUR : Corriere della sera, 2012
Poetica / Aristotele ; traduzione e note di Diego Lanza, prefazione di Guido Paduano
Corriere della sera : BUR, 2012
Milano : BUR : Corriere della sera, 2012
Milano : BUR : Corriere della sera, 2012
Abstract: Uno degli aspetti più caratteristici dell'opera tucididea - aspetto indubbiamente collegato al fatto ce il suo autore era pienamente inserito nella vita politica di Atene prima dell'esilio, e connesso anche alla tendenza a vedere nei fatti ciò che è universalmente valido e isolare le manifestazioni della natura umana - è l'impostazione incentrata sull'analisi politica. Le Storie, più che un resoconto militare del conflitto tra due grandi potenze, sono l'analisi del fenomeno consistente nella nascita, nello sviluppo, nella conservazione e nel graduale sfaldamento di una grande aggregazione di potere, cioè l'impero ateniese. (dall'introduzione di Guido Donini)
Milano : BUR : Corriere della sera, 2012
Abstract: Uno degli aspetti più caratteristici dell'opera tucididea - aspetto indubbiamente collegato al fatto ce il suo autore era pienamente inserito nella vita politica di Atene prima dell'esilio, e connesso anche alla tendenza a vedere nei fatti ciò che è universalmente valido e isolare le manifestazioni della natura umana - è l'impostazione incentrata sull'analisi politica. Le Storie, più che un resoconto militare del conflitto tra due grandi potenze, sono l'analisi del fenomeno consistente nella nascita, nello sviluppo, nella conservazione e nel graduale sfaldamento di una grande aggregazione di potere, cioè l'impero ateniese. (dall'introduzione di Guido Donini)
Milano : BUR : Corriere della sera, 2012
Filippiche / Demostene ; traduzione e note di Ilaria Sarini ; prefazione di Luciano Canfora
BUR : Corriere della sera, 2012
Filippiche / Demostene ; traduzione e note di Ilaria Sarini ; prefazione di Luciano Canfora
BUR : Corriere della sera, 2012
Le nuvole / Aristofane ; traduzione e note di Alessandro Grilli, Prefazione di Franco Cordelli
Corriere della sera : BUR, 2012
Poesie / Saffo ; traduzione e note di Franco Ferrari ; prefazione di Mario Andrea Rigoni
Milano : BUR : Corriere della sera, 2012
[Milano] : Fabbri, stampa 1995
Abstract: Un cadavere putrescente su cui uccelli e cani banchettano. Una lotta mortale intorno al destino di questo corpo. Uno scontro sulla legge e sulla giustizia, sull'ordine e sull'obbedienza. Antigone contro Creonte. Il teatro di Sofocle ha consegnato alla tradizione occidentale un nodo tragico infinitamente riattraversato e interrogato, dall'antichità ai traumi del secolo breve. Ma che cosa ricorre effettivamente sulla scena? Quali problemi e insieme quali fraintendimenti risuonano a partire dall'antico duello verbale?
Le donne al parlamento / Aristofane ; introduzione, traduzione e note di Guido Paduano
[Milano] : Fabbri, stampa 1996
Abstract: L'inaudito colpo di stato delle donne, sospeso fra il grottesco delle gag di genere e un comunismo sessuale che anticipa le più ardite riforme della Repubblica platonica, fa delle Ekklesiazuse un affascinante paradosso. Riproposta sulle scene italiane con grande successo di pubblico, la commedia costituisce la migliore introduzione all'antica comicità greca.
Poetica / Aristotele ; introduzione, traduzione e note di Diego Lanza
[Milano] : Fabbri, stampa 1995
Apologia di Socrate ; Critone / Platone ; introduzione, traduzione e note di Maria Michela Sassi
[Milano] : Fabbri, stampa 2000
Frammenti / Archiloco ; introduzione di Bruno Gentili ; traduzione e note di Nicoletta Russello
[Milano] : Fabbri, stampa 1996
8a edizione
[Milano] : Garzanti, 2009
Abstract: L'Apologia di Socrate, il più celebre dei dialoghi platonici, e il Critone fanno parte dei dialoghi cosiddetti socratici, quelli cioè che rispecchiano il pensiero del grande maestro. Il primo espone l'autodifesa che Socrate pronunciò davanti al tribunale che lo aveva condannato a morte per empietà e corruzione dei giovani (forse per il suo insegnamento spregiudicato). Nel secondo dialogo, sul dovere di obbedire alle leggi, Socrate spiega il motivo per cui respinge il piano di fuga preparatogli dagli amici, esprimendo la convizione che l'errore che lo condanna a morte è degli uomini che hanno male inteso e applicato le leggi, non delle leggi.