Rete Bibliotecaria Scuole della Lombardia

Abstract: A cinque secoli dalla scomparsa, William Shakespeare è ancora oggetto di un vero e proprio culto per la straordinaria capacità di interpretare la dimensione umana in ogni sua piega più nascosta. Il suo teatro è lo specchio della società e dei valori del suo tempo, ma la profondità con cui tratta i temi più diversi, dalla forza delle passioni alla natura del potere, alle riflessioni sul significato della vita, travalica la realtà a lui contemporanea, per tratteggiare al di là di ogni tempo l’uomo in rapporto ai sentimenti e alle pulsioni. In questa capacità di farsi interprete dei valori che trascendono i confini del tempo risiede la modernità del grande drammaturgo, ed è grazie all’universalità delle sue opere che il teatro shakespieariano offre un’inesauribile fonte di ispirazione a registi teatrali e cinematografici di tutto il mondo. Perché, come sottolinea Moni Ovadia in questo suo racconto appassionato e ricco di citazioni, di rimandi alla storia più recente e di emozionanti letture recitate, in Shakespeare c’è tutto. Tutta la debolezza e la fragilità che risiede in ogni essere umano.

Abstract: Pietro Citati affronta le origini della letteratura occidentale a partire dai poemi omerici, dei quali rivela i segreti delle origini: si devono considerare testi orali o testi scritti? Sono il frutto di un solo autore o si tratta di un'opera collettiva?