Trovati 12 documenti.
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Cronache di poveri amanti / Vasco Pratolini ; introduzione di Ruggero Jacobbi
Milano : Mondadori
Gli Oscar
Abstract: Siamo negli anni in cui, allindomani del delitto Matteotti, imperversa la repressione fascista. Arriva così in via del Corno la Notte dellApocalisse, quando Maciste, gigante buono, comunista per scelta dicuore, trova la morte per mano dei fascisti, dopo una corsa disperata nel deserto della città per salvare da un'imboscata alcuni esponenti dell'apparato clandestino. È questo l'evento drammatico che imprime una svolta profonda alla vita della strada, al destino dei vari personaggi: alle consuete gelosie, rivalità, ripicche, si assommano adesso la paura, la diffidenza reciproca, il palese o segreto ricatto; e poiché sono i giovani, soprattutto, ad uscirne cambiati, nel "sentimento" che hanno di sé e di ciò che li attende, nascono fra loro amori nuovi, o se ne rompono di antichi. E ad un certo punto nessuno, giovane o vecchio che sia, riuscirà a mantenersi davvero neutrale: alcuni proseguiranno l'opera di Maciste, pagandone variamente lo scotto, altri siscriveranno al fascio, altri ancora, i più, opteranno per unostinata, muta protesta, l'unica forse che i tempi permettono.
Cronaca familiare / Vasco Pratolini
Milano : Mondadori, 1991, rist. 1995
Oscar classici moderni ; 46 - Oscar classici moderni ; 46
Abstract: Romanzo autobiografico, pubblicato nel 1947, Cronaca familiare narra del difficile rapporto fra Pratolini e il fratello Dante, ribattezzato dai genitori adottivi col nome di Ferruccio.
Milano : Mondadori, 1976
Scrittori italiani e stranieri
Fa parte di: Pratolini, Vasco. Una storia italiana : romanzo / Vasco Pratolini
Abstract: "Metello" è il primo volume di una trilogia che, con il titolo complessivo di "Una storia italiana", abbraccia un arco di vicende che vanno dall'Unità d'Italia ai nostri giorni e che, dopo "Lo scialo" uscito nel 1960, si è conclusa nel 1966 con "Allegoria e derisione". In questo secolo di vita italiana, "Metello" rievoca gli anni 1875-1902, quando la classe operaia, alla luce delle nuove dottrine socialiste, si univa al generale fermento di rivendicazioni che già scuoteva la società europea dell'ultimo Ottocento. Pratolini cerca con il muratore fiorentino Metello una figura viva, calata e operante in un contesto definito della nostra storia di ieri, e riconoscibile e felicemente importuna sotto i mutati aspetti della società contemporanea.
Milano : Mondadori, 1971
Gli Oscar ; 996
Fa parte di: Pratolini, Vasco. Cronache di poveri amanti / Vasco Pratolini ; introduzione di Ruggero Jacobbi
Abstract: Siamo negli anni in cui, allindomani del delitto Matteotti, imperversa la repressione fascista. Arriva così in via del Corno la Notte dellApocalisse, quando Maciste, gigante buono, comunista per scelta dicuore, trova la morte per mano dei fascisti, dopo una corsa disperata nel deserto della città per salvare da un'imboscata alcuni esponenti dell'apparato clandestino. È questo l'evento drammatico che imprime una svolta profonda alla vita della strada, al destino dei vari personaggi: alle consuete gelosie, rivalità, ripicche, si assommano adesso la paura, la diffidenza reciproca, il palese o segreto ricatto; e poiché sono i giovani, soprattutto, ad uscirne cambiati, nel "sentimento" che hanno di sé e di ciò che li attende, nascono fra loro amori nuovi, o se ne rompono di antichi. E ad un certo punto nessuno, giovane o vecchio che sia, riuscirà a mantenersi davvero neutrale: alcuni proseguiranno l'opera di Maciste, pagandone variamente lo scotto, altri siscriveranno al fascio, altri ancora, i più, opteranno per unostinata, muta protesta, l'unica forse che i tempi permettono.
Metello / Vasco Pratolini ; introduzione di Antonio Saccà
Milano : Mondadori, 1966, rist. 1974
Gli Oscar ; 65
Abstract: Metello è il Secondo volume di una trilogia, dal titolo complessivo Una storia italiana, che cerca di narrare la storia italiana dall'unità fino al ventennio fascista. Quello di Pratolini è un progetto ambizioso: allindomani della nascita della repubblica italiana lo scrittore vuole raccontarne il trapassato per poterne capire fino in fondo il presente. La trilogia è, nella sua più intima essenza, una marcia di avvicinamento al cuore della storia, alloggi, al presente. Metello, scritto nel 52 e pubblicato nel 55, racconta la prima parte della "storia" rievocando la Firenze di fine 800, da capitale dello stato italiano allalba del XX secolo, fino ad arrivare attraverso un calcolato climax al grande sciopero generale del 1902 che scarica nellultima centinaia di pagine tutta lintensità e lenergia accumulatesi. Raccontando Firenze, Pratolini racconta tutta lItalia e in particolare il proletariato, la quale, alla luce delle nuove dottrine socialiste e del contesto di rivendicazioni e fermenti, cresce, si trasforma, abbandona le violenze dellanarchismo bakuniano e le inutili e sanguinose sommosse popolari. È proprio in questi anni che il proletariato diventa tale: stringendosi attorno al nascente partito socialista, ai sindacati e alla camera del lavoro gli operai diventano un solo soggetto, un solo individuo con unidentità ben precisa e definita. Karl Marx ha parlato e le sue parole non sono rimaste inascoltate, il proletariato ha capito, si dota di nuovi strumenti e di una nuova mentalità, come afferma il decano Lippi: «Questa ingegnere è unaltra generazione. Quando ero giovane io, gli imprenditori come lei, mandavano i caporali ad ingaggiarci e noi si stava in fila davanti al loggiato di piazza della Signoria, doverano le poste e si aspettava. Come delle puttane, proprio. E cera sempre chi si offriva per meno, ci si rubava la fatica lun laltro. [ ] Questa è unaltra generazione lho capito io che non so né leggere né scrivere, possibile non labbia capito lei che ha studiato? È unaltra generazione. Noi si era buoni a farci legare. Ne mettevano dentro una mezza dozzina e tutto era finito». Ferdinando Lippi è il muratore più anziano del cantiere di Metello e con semplice parole riesce ad esprimere la netta trasformazione che in un quarto di secolo ha stravolto il proletariato. [...]
Milano : Mondadori, 1971
Gli Oscar ; 995
Fa parte di: Pratolini, Vasco. Cronache di poveri amanti / Vasco Pratolini ; introduzione di Ruggero Jacobbi
Abstract: Siamo negli anni in cui, allindomani del delitto Matteotti, imperversa la repressione fascista. Arriva così in via del Corno la Notte dellApocalisse, quando Maciste, gigante buono, comunista per scelta dicuore, trova la morte per mano dei fascisti, dopo una corsa disperata nel deserto della città per salvare da un'imboscata alcuni esponenti dell'apparato clandestino. È questo l'evento drammatico che imprime una svolta profonda alla vita della strada, al destino dei vari personaggi: alle consuete gelosie, rivalità, ripicche, si assommano adesso la paura, la diffidenza reciproca, il palese o segreto ricatto; e poiché sono i giovani, soprattutto, ad uscirne cambiati, nel "sentimento" che hanno di sé e di ciò che li attende, nascono fra loro amori nuovi, o se ne rompono di antichi. E ad un certo punto nessuno, giovane o vecchio che sia, riuscirà a mantenersi davvero neutrale: alcuni proseguiranno l'opera di Maciste, pagandone variamente lo scotto, altri siscriveranno al fascio, altri ancora, i più, opteranno per unostinata, muta protesta, l'unica forse che i tempi permettono.
Le ragazze di Sanfrediano / Pratolini Vasco
5. rist.
Milano : Mondadori, 1974
Gli Oscar ; 41
Il Quartiere / Pratolini Vasco
Milano : Mondadori, 1974
Cronache di poveri amanti volume secondo / Pratolini Vasco
Milano : Mondadori, 1974
Un eroe del nostro tempo / Pratolini Vasco ; introduzione di Ruggero Jacobbi
Milano : Mondadori, 1972
Oscar Narrativa
Abstract: Scritto nel 1947, il romanzo rappresenta nel cammino di Pratolini unoperazione (la scelta dichiaratamente realista figura perfino nel titolo tratto dalla grande letteratura romantica) che fino ad allora egli non aveva tentato e molti anni dopo avrebbe dato il frutto più maturo nella Costanza della ragione: lintervento diretto su una situazione morale nel momento stesso in cui viene delineandosi. Libro storico, anche nella forma narrativa, nellessenzialità e rapidità del disegno, nella qualità di una sintassi particolarmente mossa e concitata, il romanzo contiene quella forza immediata che portò lautore a scriverlo quando esperienze analoghe a quelle del suo protagonista bruciavano ancora.Luogo centrale dellazione è lappartamento dove convivono tre famiglie: Lucia con suo figlio Sandrino, la coppia Bruna-Faliero e Virginia, la giovane vedova, la repubblichina. Già si vede che il ragazzo prestante, prepotente e con quellaria di innocenza, di perdonabile naturalezza, che prestanza e prepotenza spesso assumono, si trova con tre donne addosso: ne riceve e ne provoca il calore, cova ed è covato. Nei riguardi della madre, si atteggia a paladino; rispetto a Bruna, agisce da avversario, che però conosce un segreto molto femminile di lei, del quale potrà fare una pedina nel suo gioco; e infine attrae a sé Virginia come alleata indispensabile o vittima designata. Pratolini insiste sullo charme fisico di Sandrino e sulla solitudine di Virginia. Per conquistarla Sandrino non esita a rinnegare la propria santificata madre, parlandone come di una povera sciocca. Sandrino ha imparato distinto lantichissima tecnica del dividere per comandare. Con ogni persona (e con ogni donna, in particolare) recita una parte diversa, tende anzi a staccare dal resto del mondo, in modo che resti isolata dal contesto sociale e legata per un filo tenace solamente a lui.[...]
Le ragazze di Sanfrediano / Vasco Pratolini
Milano : Mondadori, 1966
Oscar Narrativa
Abstract: A Firenze, nel Borgo San Frediano, il giovane meccanico Andrea Sernesi, detto Bob, è un infallibile rubacuori, che corteggia senza alcuno scrupolo tutte le donne che attirano il suo interesse, arrivando a un certo punto a frequentarne contemporaneamente addirittura cinque. Bob (Antonio Cifariello) e Gina (Marcella Mariani).La vicina di casa Gina è convinta che Bob la voglia sposare e che l'unico impedimento sia l'ostilità reciproca tra le rispettive madri, causata da banali problemi di cortile, che Bob le dipinge come una romantica situazione alla Romeo e Giulietta. La ragazza cerca di riconciliare le due anziane donne, perché acconsentano al matrimonio, mentre Bob alimenta di proposito i dissidi, per avere una scusa per non ufficializzare la relazione. Mafalda ha amato Bob, ma l'ha lasciato a causa delle sue ripetute infedeltà. Quando lui la reincontra e scopre che è diventata una ballerina di rivista e sta per partire in tournée, si accorge di esserne ancora attratto e le propone di tornare con lui e di sposarlo. La donna non riesce a resistere al fascino canagliesco dell'ex e si dimostra disposta ad abbandonare la promettente carriera per lui. Bob e Mafalda (Giovanna Ralli).Silvana, maestra in una scuola serale, si fa conquistare dai fantasiosi racconti di Bob, che si spaccia per motociclista professionista, esposto a rischi mortali in ogni gara. Quando scopre che la donna è già impegnata con Gianfranco, un suo conoscente, Bob finge di tirarsi indietro, per rispetto, ma di fatto si limita a lasciare che la seduzione, ormai compiuta, faccia il suo corso. In effetti, Silvana rompe con Gianfranco, assumendosene completamente la responsabilità e sollevandone invece Bob. Bice, raffinata direttrice di una casa di moda, incontra casualmente Bob in occasione di un incidente d'auto, quando il ragazzo si offre di fare da testimone in suo favore, pur non avendo visto nulla. La donna è ben disposta a portarsi alle feste l'uomo più giovane, come accompagnatore, il quale, pur sentendosi annoiato e fuori luogo in ambienti a cui non appartiene, non disprezza affatto i generosi regali e condivide la mancanza d'intenzione ad impegnarsi seriamente. Infine, la gelosa Tosca, che non è disposta a concedersi a Bob, finché non scopre che lui frequenta la più esperta Bice e, per non perderlo, organizza un incontro intimo in casa sua, allontanando con l'inganno il severo padre. Bob non coglie l'occasione perché il momento e il luogo non sono adatti, ma si tratta solo di un rinvio. [...]
5: Le ragazze di Sanfrediano / Vasco Pratolini
5. ed.
Milano : Mondadori, 1971
Narratori italiani ; 85
Fa parte di: Pratolini, Vasco. Opere di Vasco Pratolini / Vasco Pratolini
Abstract: A Firenze, nel Borgo San Frediano, il giovane meccanico Andrea Sernesi, detto Bob, è un infallibile rubacuori, che corteggia senza alcuno scrupolo tutte le donne che attirano il suo interesse, arrivando a un certo punto a frequentarne contemporaneamente addirittura cinque. Bob (Antonio Cifariello) e Gina (Marcella Mariani).La vicina di casa Gina è convinta che Bob la voglia sposare e che l'unico impedimento sia l'ostilità reciproca tra le rispettive madri, causata da banali problemi di cortile, che Bob le dipinge come una romantica situazione alla Romeo e Giulietta. La ragazza cerca di riconciliare le due anziane donne, perché acconsentano al matrimonio, mentre Bob alimenta di proposito i dissidi, per avere una scusa per non ufficializzare la relazione. Mafalda ha amato Bob, ma l'ha lasciato a causa delle sue ripetute infedeltà. Quando lui la reincontra e scopre che è diventata una ballerina di rivista e sta per partire in tournée, si accorge di esserne ancora attratto e le propone di tornare con lui e di sposarlo. La donna non riesce a resistere al fascino canagliesco dell'ex e si dimostra disposta ad abbandonare la promettente carriera per lui. Bob e Mafalda (Giovanna Ralli).Silvana, maestra in una scuola serale, si fa conquistare dai fantasiosi racconti di Bob, che si spaccia per motociclista professionista, esposto a rischi mortali in ogni gara. Quando scopre che la donna è già impegnata con Gianfranco, un suo conoscente, Bob finge di tirarsi indietro, per rispetto, ma di fatto si limita a lasciare che la seduzione, ormai compiuta, faccia il suo corso. In effetti, Silvana rompe con Gianfranco, assumendosene completamente la responsabilità e sollevandone invece Bob. Bice, raffinata direttrice di una casa di moda, incontra casualmente Bob in occasione di un incidente d'auto, quando il ragazzo si offre di fare da testimone in suo favore, pur non avendo visto nulla. La donna è ben disposta a portarsi alle feste l'uomo più giovane, come accompagnatore, il quale, pur sentendosi annoiato e fuori luogo in ambienti a cui non appartiene, non disprezza affatto i generosi regali e condivide la mancanza d'intenzione ad impegnarsi seriamente. Infine, la gelosa Tosca, che non è disposta a concedersi a Bob, finché non scopre che lui frequenta la più esperta Bice e, per non perderlo, organizza un incontro intimo in casa sua, allontanando con l'inganno il severo padre. Bob non coglie l'occasione perché il momento e il luogo non sono adatti, ma si tratta solo di un rinvio. [...]